Il tabù inceneritore e il flop del modello 5S. Ma anche Raggi valutò di bruciare i rifiuti

Il “no” al nuovo impianto di Roma è la madre di tutte le battaglie del movimento. Ma proprio i grillini durante la disgraziata prova al comando della Capitale valutarono in gran segreto la realizzazione di un colossale impianto da 600 mila tonnellate l’anno

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